12/06/11

Su quella sedia.

Ti ho presa  in braccio, 

lasciandoti sedere a cavallo delle mie ginocchia.

 Le tue dita hanno seguito le linee del mio volto e del 


mio collo, poi, premendo lievi, hanno sentito il cuore 


pulsare dietro le mie orecchie.

Ho concesso alla tua bocca di scivolare.


Ad occhi chiusi ho sentito chi sei.


E ancora lo penso e lo voglio...

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